Durante la seconda guerra mondiale, desiderando servire il suo paese ma contrario ad uccidere, Desmon Doss si arruolò nell’esercito come obiettore di coscienza. Era un osservatore devoto del Sabato che riponeva la sua fiducia nella Parola di Dio e questo gli causò spesso molestie da parte dei suoi commilitoni e anche da parte dei suoi superiori. Alla fine Doss divenne un paramedico, poiché si rifiutava perfino di imbracciare un’arma. Poi, nel maggio del 1945, mentre il battaglione di Doss stava tentando di conquistare una scarpata molto ben difesa, 75 soldati americani furono feriti gravemente. Senza alcuna copertura e sotto un intenso fuoco nemico, Doss da solo salvò ognuno di quei soldati. Mise la sua vita nelle mani del Signore e uscì da quella battaglia miracolosamente illeso, toccando il cuore dei suoi commilitoni per la vita. Per le sue azioni di quel giorno e per molti altri atti di fede e generosità, il caporale Doss ricevette la Medaglia d’Onore. Oggi anche voi potete essere degli eroi della fede salvando vite dagli attacchi spirituali di Satana. Quando si ripone la propria fiducia in Dio, come fece Doss, Dio userà i nostri sforzi per portare un raccolto abbondante nel Suo regno. Doss salvò 75 vite in un singolo giorno, ma quanti in più sono stati portati a Gesù negli anni attraverso la sua testimonianza? Tratto da Amazing Facts : Inside Report 2021
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Quasi tutto il mondo cristiano venera la domenica, Dio sapeva che si sarebbe verificato questo tentativo di cambiare il suo santo Sabato? "Egli proferirà parole contro l'Altissimo, perseguiterà i santi dell'Altissimo con l'intento di sterminarli e penserà di mutare i tempi e la legge; i santi saranno dati nelle sue mani per un tempo, dei tempi e la metà di un tempo.". "Daniele 7:25 "Badate dunque a voi stessi e a tutto il gregge in mezzo al quale lo Spirito Santo vi ha costituiti vescovi, per pascere la chiesa di Dio, che egli ha acquistata col proprio sangue. Infatti io so che dopo la mia partenza, entreranno in mezzo a voi dei lupi rapaci, i quali non risparmieranno il gregge, e che tra voi stessi sorgeranno degli uomini che proporranno cose perverse per trascinarsi dietro i discepoli.". Atti 20:28-30 Sì, molto tempo fa Dio aveva predetto che, dall'interno della Chiesa stessa, sarebbero sorti uomini fuorviati che avrebbero cercato di cambiare la Sua santa legge. Chi è responsabile di tutta la confusione riguardo al Sabato? Nel libro profetico di Daniele, Dio elenca molte caratteristiche identificative del piccolo corno che "penserà di cambiare" la legge di Dio. I punti di identificazione della Bibbia implicano chiaramente la Chiesa cattolica romana come questa organizzazione. In effetti, è possibile trovare la risposta a questa domanda guardando alle molte dichiarazioni fatte dalla chiesa e dalla sua leadership. "La Chiesa cattolica ha designato la domenica come giorno per il culto corporativo e si prende tutto il merito - o la colpa - del cambiamento". This Rock, rivista di apologetica ed evangelizzazione cattolica, pag. 8, giugno 1997. "La Chiesa, d'altra parte, dopo aver cambiato il giorno del riposo dal sabato ebraico, o settimo giorno della settimana, al primo, ha fatto sì che il Terzo Comandamento si riferisse alla domenica come giorno da mantenere sacro come Giorno del Signore". L'Enciclopedia Cattolica, “Naturalmente la Chiesa cattolica sostiene che il cambiamento è stato un suo atto. E questo atto è un segno del suo potere ecclesiastico e della sua autorità in materia religiosa”. C. F. Thomas, cancelliere del cardinale Gibbons, in risposta a una lettera riguardante il cambiamento del sabato, 11 novembre 1895. È importante osservare il vero Sabato? I messaggi dei tre angeli, i messaggi di avvertimento finale di Dio alla Terra. Sì, lo è. Nei messaggi di avvertimento finale di Dio al mondo troviamo un invito ad adorare il Creatore. "E vidi un altro angelo volare in mezzo al cielo... dicendo a gran voce Temete Dio e dategli gloria, perché è giunta l'ora del suo giudizio; e adorate colui che ha fatto il cielo, la terra, il mare e le fonti delle acque". Apocalisse 14:6-7 La chiamata all’adorazione in Apocalisse 14:7 ci riporta al comandamento del Sabato, che Dio ha messo da parte specificamente per scopi sacri: "Ricordati del giorno di sabato per santificarlo. Lavorerai sei giorni e in essi farai ogni tuo lavoro; ma il settimo giorno è sabato, sacro all'Eterno, il tuo DIO; non farai in esso alcun lavoro, né tu, né tuo figlio, né tua figlia, né il tuo servo, né la tua serva, né il tuo bestiame, né il forestiero che è dentro alle tue porte; poiché in sei giorni l'Eterno fece i cieli e la terra, il mare e tutto ciò che è in essi, e il settimo giorno si riposò; perciò l'Eterno ha benedetto il giorno di sabato e l'ha santificato.". Esodo 20:8-11 In tutte le Scritture possiamo notare un'enfasi sul riconoscimento del Creatore. "Degno sei, o Signore, di ricevere la gloria, l'onore e la potenza, perché tu hai creato tutte le cose, e per tua volontà esistono e sono state create". Apocalisse 4:11 "Poiché l'Eterno è grande e degno di somma lode; egli va temuto sopra tutti gli dèi. Poiché tutti gli dèi delle nazioni sono idoli, ma l'Eterno ha fatto i cieli." Salmi 96:4-5 "Io alzo gli occhi ai monti: da dove mi verrà l'aiuto? Il mio aiuto viene dall'Eterno, che ha fatto i cieli e la terra". Salmi 121:2 Osservando il sabato, come Lui ci ha comandato, dimostriamo il nostro amore per Lui e riconosciamo la sua autorità nella nostra vita. "Chiunque crede che Gesù è il Cristo, è nato da Dio; e chiunque ama colui che lo ha generato, ama anche chi è stato generato da lui. Da questo sappiamo di amare i figli di Dio: quando amiamo Dio e osserviamo i suoi comandamenti. Questo infatti è l'amore di Dio: che noi osserviamo i suoi comandamenti; e i suoi comandamenti non sono gravosi." 1 Giovanni 5:1-3 È importante il modo in cui adoriamo Dio? Sì. Nel capitolo 4 di Giovanni la donna al pozzo pose a Gesù la stessa domanda. Gesù rispose: "Ma l'ora viene, anzi è già venuta, che i veri adoratori adoreranno il Padre in spirito e verità, perché tali sono gli adoratori che il Padre richiede. Dio è Spirito, e quelli che lo adorano devono adorarlo in spirito e verità».". Giovanni 4:23-24 Dio lancia un forte avvertimento in Apocalisse 14:7, chiarendo che dobbiamo "adorare colui che ha fatto il cielo, la terra, il mare e le fonti delle acque". Questo forte ammonimento è necessario perché il diavolo ha ingannato quasi tutto il mondo facendogli accettare il suo sostituto e quindi moltissime persone adorano o obbediscono a lui piuttosto che al Creatore. "E vidi una delle sue teste come ferita a morte; ma la sua piaga mortale fu sanata, e tutta la terra si meravigliò dietro alla bestia. E adorarono il dragone che aveva dato l'autorità alla bestia e adorarono la bestia dicendo: «Chi è simile alla bestia, e chi può combattere con lei?».". Apocalisse 13:3-4 Possiamo sapere con certezza chi è questa bestia ed è davvero così importante? Sì, possiamo e dobbiamo sapere chi è questa bestia. “Un terzo angelo li seguì dicendo a gran voce: «Se uno adora la bestia e la sua immagine e ne prende il marchio sulla sua fronte o sulla sua mano, 10 berrà anch'egli il vino dell'ira di Dio, versato puro nel calice della sua ira e sarà tormentato con fuoco e zolfo davanti ai santi angeli e davanti all'Agnello. Apocalisse 14:9-10 La Bibbia dice chiaramente che coloro che adorano la bestia saranno perduti. Alla luce di questo gravissimo e solenne avvertimento di Dio, non dobbiamo ascoltare chi ci dice che non possiamo capire chi sia la bestia o che non ha importanza. (Vedere 2 Timoteo 4:3-4, 2 Corinzi 11:14-15) Lasciando che la Bibbia interpreti sé stessa, confrontando le Scritture con le Scritture, possiamo sapere esattamente chi è la bestia. (Giacomo 1:5, Isaia 28:10-13) Se non l'avete ancora fatto, vi suggeriamo di rivedere i punti che descrivono il piccolo corno che si trovano in Daniele 7 e poi lasciare che la Bibbia identifichi la prima bestia di Apocalisse 13. La battaglia è sull'adorazione! "Non sapete voi che a chiunque vi offrite come servi per ubbidirgli, siete servi di colui al quale ubbidite, o del peccato per la morte, o dell'ubbidienza per la giustizia?". Romani 6:16 Molte persone hanno indicato alcuni esempi nel Nuovo Testamento in cui è citato “il primo giorno della settimana”, la domenica, come motivo per adorare -o osservare il Sabato- di domenica. Ma qualcuno di questi otto brani dimostra davvero o lascia anche solo ipotizzare che il Sabato sia stato modificato nella domenica? Per rispondere a queste domande, guardiamo ciascuno dei brani delle Scritture in questione.
La storia racconta dei seguaci di Gesù che vanno alla sua tomba per finire il triste compito di ungere il corpo per la sepoltura. Quando il Sabato, il giorno prima, stava per iniziare, le donne non avevano avuto il tempo di ungere il Signore subito dopo la morte di venerdì. I versetti precedenti confermano che “durante il Sabato si riposarono, secondo il comandamento” (Luca 23:56). Anche nel dolore, onorarono Gesù osservando tutti Suoi comandamenti, incluso il Sabato. Ci sono altri quattro brani che si riferiscono alla risurrezione di Gesù e sono simili ai versetti precedenti. Sono… 2. Matteo 28:1 3. Marco 16:1-3 4. Marco 16:9 5. Giovanni 20:1 Questi versetti confermano che Gesù riposò nella tomba di Sabato e apparve ai discepoli al mattino del primo giorno della settimana (si veda: dovremmo osservare la domenica per onorare la risurrezione). Ora guardiamo i tre brani rimanenti: 7. “Ora, la sera di quello stesso giorno, il primo della settimana, mentre le porte del luogo dove erano radunati i discepoli erano serrate per paura dei Giudei, Gesù venne e si presentò là in mezzo, e disse loro: «Pace a voi!»” (Giovanni 20:19). Alcuni affermano che i discepoli si incontrarono per il culto della domenica, ma se esaminate il versetto con attenzione, noterete le parole “per paura dei giudei” -che è l’espressione chiave per capire appieno il brano. Non c’era nessuna riunione per il culto di domenica. I discepoli avevano paura e si stavano nascondendo dagli ebrei! Nulla di ciò che è contenuto in questo versetto si riferisce al primo giorno come giorno santo. 8. “Ora, quanto alla colletta che si fa per i santi, fate anche voi come ho ordinato alle chiese della Galazia. Ogni primo giorno della settimana, ciascuno metta da parte per conto suo ciò che può in base alle sue entrate, affinché non si facciano più collette quando verrò” (1 Corinzi 16:1, 2). Qui, Paolo suggerisce ai credenti di mettere da parte un dono per i fratelli nel bisogno. Non c’è nessun riferimento ad un incontro in questo caso. Chiede loro semplicemente di mettere da parte una donazione a casa che verrà poi consegnata più avanti. 9. “Il primo giorno della settimana, essendosi i discepoli radunati per rompere il pane, Paolo, dovendo partire il giorno seguente, conversava con loro, e protrasse il discorso fino a mezzanotte” (Atti 20:7). Biblicamente, il giorno inizia al tramonto, quindi è la parte buia della domenica quella che chiameremmo Sabato sera. Al sorgere del sole, quando ancora è domenica, Paolo deve partire per una lunga camminata per salire a bordo di una nave (versetto 13). Se la domenica fosse stato il Giorno del Signore, non sarebbe partito per un viaggio. Ed è tutto… Sono gli unici riferimenti alla domenica nel Nuovo Testamento. Nessuno di questi brani si riferisce al primo giorno della settimana come al Giorno del Signore, e nessuno dei versetti implica in qualche modo che il Sabato sia stato modificato nella Domenica. Fonte: https://www.sabbathtruth.com/ Oggi vorrei rispondere ad una domanda che molti ascoltatori hanno posto fin dalla nostra prima puntata dedicata alle domande del nostro pubblico riguardo al Sabato. Com’è avvenuto il cambiamento che ha sostituito il Sabato con la domenica, come giorno di culto? Probabilmente questa è una delle domande che disturbano di più i cristiani pensanti di oggi. Purtroppo, il tema non viene trattato molto spesso in pubblico per i motivi che vedremo ora. Ma molti si sono chiesti perché, quando e come sia avvenuto questo cambiamento. Abbiamo stabilito nelle puntate precedenti che la Bibbia parla con assoluta coerenza di questo tema. Nessun cambiamento documentato nella Bibbia Sia nell’Antico che nel Nuovo Testamento non c’è ombra di variazione nella dottrina del Sabato. Il settimo giorno, il Sabato, è l’unico giorno che sia mai stato designato con il termine Sabato in tutta la Bibbia. Non solo Gesù è stato un esempio perfetto dell’osservanza del settimo giorno settimanale del Sabato, ma tutti i Suoi discepoli hanno seguito lo stesso esempio dopo la Sua ascesa al cielo. E non è stata fatta nessuna richiesta di cambio di questo giorno. L’apostolo Paolo, che ha scritto pagine di consigli su temi minori che riguardavano i conflitti tra ebrei e gentili, non ha detto nemmeno una parola su un’eventuale controversia sul giorno di culto. I primi cristiani gentili nella chiesa avevano subito messo in discussione la circoncisione, i cibi offerti agli idoli e altre pratiche ebraiche, ma il tema ben più importante del culto settimanale non è mai stato considerato. Perché? Per il semplice motivo che non è mai cambiato niente dallo storico settimo giorno osservato ai tempi dell’Antico Testamento e dalla creazione stessa. Se ci fosse stato un cambiamento dal Sabato al primo giorno della settimana, potete stare certi che la controversia tra cristiani ed ebrei sarebbe stata ben più esplosiva. La storia ci dà degli indizi Se il cambiamento non è avvenuto nelle Scritture o per l’influenza degli apostoli, quando e come è successo? Per capirlo, dobbiamo capire cosa è successo nella chiesa primitiva subito dopo l’entrata in azione degli apostoli. Paolo aveva profetizzato che l’apostasia avrebbe preso piede subito dopo la sua partenza. Disse che ci sarebbe stato un allontanamento dalla verità. Non serve leggere molto lontano nella storia della chiesa per capire come si sia avverata questa profezia. Lo gnosticismo iniziò a diffondersi con l’influenza dei filosofi che cercavano di conciliare il cristianesimo col paganesimo. Allo stesso tempo, si stava diffondendo sempre più, un forte sentimento anti-ebraico. Iniziarono a comparire interpretazioni molto teoriche riguardo alcune delle grandi dottrine di Cristo e degli apostoli. La conversione di Costantino Quando Costantino fu stabilito imperatore di Roma all’inizio del IV secolo, ci fu una netta divisione nella chiesa, come conseguenza di vari fattori. Penso che la maggior parte di voi sappia che Costantino fu il primo cosiddetto imperatore cristiano dell’impero romano. La storia della sua conversione è famosa tra gli studenti di storia antica. Stava marciando per combattere nella battaglia del ponte Milvio, quando ebbe una sorta di visione e vide una croce infuocata in cielo. Sotto la croce c’erano le parole latine che significavano “Sotto questo segno vincerai”. Costantino interpretò questo segno come la necessità di diventare cristiano insieme al suo esercito. Dichiarò che tutti i soldati pagani dovevano essere cristiani e diventò molto zelante per aumentare il potere e il prestigio della chiesa. Grazie alla sua influenza, molti pagani diventarono cristiani. Ma, amici, erano ancora pagani nel cuore, e si portarono dietro diversi elementi dell’adorazione del Sole, a cui continuarono a essere devoti. Abbiamo raccontato precedentemente dell’adozione della Pasqua e del Natale nella chiesa. Allo stesso tempo, molte altre abitudini furono cristianizzate e diventarono parte delle pratiche della chiesa. L’adorazione del Sole Sapete, a quel tempo il mitraismo, o l’adorazione del Sole, era la religione ufficiale dell’impero romano. Era il grande concorrente della nuova religione cristiana. Aveva la sua organizzazione, i suoi templi, i sacerdoti e i vestiti, tutto. Aveva anche un giorno ufficiale di adorazione, in cui veniva reso omaggio al sole in modo speciale. Quel giorno era chiamato “il giorno venerabile del Sole”. Era il primo giorno della settimana, e da quello deriva il nome “Sunday” (“giorno del sole” che vuol dire “domenica” in inglese, ndt). Quando Costantino spinse le folle nella chiesa, esse adoravano il dio Sole nel giorno del suo culto. Era il loro giorno sacro. Per fare in modo che fosse più comodo passare alla nuova religione, Costantino accettò quel giorno di culto, la domenica, invece del Sabato cristiano, che era stato osservato da Gesù e dai suoi discepoli. Ricordiamo che era già stato tutto favorito dalla diffusione dei sentimenti anti-ebraici nei confronti di coloro che erano stati accusati di aver messo a morte Gesù. Quei sentimenti avevano condizionato naturalmente molti cristiani ad allontanarsi da qualcosa che era osservato in modo religioso dagli ebrei. E’ più facile capire come il cambiamento fu imposto ai cristiani attraverso una legge civile severa emanata da Costantino in quanto imperatore di Roma. Le parole di quella legge, tra l’altro, si trovano in tutte le enciclopedie di qualità. I primi cristiani, pensando che gli ebrei non dovessero essere seguiti più del necessario, erano pronti ad allontanarsi dal Sabato che era da loro osservato. Cenni storici Qualcuno magari si sarà sorpreso per la spiegazione che ho appena fatto e non vi chiederò di accoglierla alla cieca. Davanti a me ho diverse autorità che possono verificare quello che è appena stato detto. Ci sono storici, cattolici e protestanti, che sono concordi nel raccontare quello che è successo nel IV secolo. Dopo che Costantino si espresse ed emanò il decreto sul cambiamento, la chiesa cattolica consolidò quell’atto in un concilio dopo l’altro. Per questo motivo, sono state fatte moltissime dichiarazioni ufficiali da parte di fonti cattoliche che affermano che è stata la chiesa a fare quel cambiamento dal sabato alla domenica. Ma prima di leggere quelle frasi, voglio fare riferimento a una voce dell'Enciclopedia Britannica sotto “domenica”. Guardate: “E’ stato Costantino per primo a emanare una legge per l’osservanza della domenica e a dichiarare che dovesse essere celebrata con regolarità nell’impero romano”. Ora potete controllare queste dichiarazioni nelle vostre enciclopedie o andare in biblioteca e analizzare le fonti storiche. Ecco una dichiarazione del dott. Gilbert Murray, MA, D. Litt, LLD, FBa, professore di greco alla Oxford University, che di sicuro non ha secondi fini sul pensiero cristiano rispetto alla questione del sabato. “Ora, siccome Mitra era il sole, l’Invincibile, e il sole era la Stella Reale, la religione cercava un re che potesse fungere da rappresentante di Mitra sulla terra. L’imperatore romano sembrava essere chiaramente il vero re. In netto contrasto col cristianesimo, il mitraismo riconosceva Cesare come il portatore della grazia divina. Godeva di tale favore da essere stato in grado di imporre al mondo cristiano il giorno del sole al posto del Sabato, il compleanno del sole, il 25 dicembre come compleanno di Gesù”. History of Christianity in the Light of Modern Knowledge (Storia del cristianesimo alla luce della conoscenza moderna, ndt). Guardando oltre nelle dichiarazioni storiche, il dott. William Frederick afferma: “I gentili erano un popolo idolatra che adorava il sole e la domenica era il loro giorno più sacro. Ora, per raggiungere il popolo in questo nuovo ambito, sembrava naturale e necessario rendere la domenica il giorno di riposo della chiesa. A quel tempo era necessario che la chiesa adottasse il giorno dei gentili o che i gentili cambiassero il loro giorno. Cambiare il giorno dei gentili sarebbe stata un’offesa e un ostacolo che li avrebbe bloccati. La chiesa poteva raggiungerli più facilmente osservando il loro giorno”. Ecco, amici, una spiegazione chiara del dott. Frederick su come è avvenuto questo cambiamento. Un’altra dichiarazione molto simile a questa si trova nella North British Review. Ma arriviamo alla dichiarazione dell’Enciclopedia Cattolica, vol.4, p. 153 “La chiesa dopo aver cambiato il giorno di riposo dal Sabato ebraico, dal settimo giorno della settimana al primo, ha fatto in modo che il terzo comandamento si riferisse alla domenica come giorno del Signore da santificare”. Il cattolicesimo si prende il merito del cambiamento Ora, una citazione del Catholic Press Newspaper a Sidney, Australia. “La domenica è un’ istituzione cattolica e l’affermazione della sua osservanza può essere difesa solo sulla base di principi cattolici. Dall’inizio alla fine delle Scritture non c’è un solo brano che sostenga il trasferimento del culto settimanale pubblico dall’ultimo giorno al primo della settimana”. Il Catholic Mirror del 23 settembre, 1894, la mette in questo modo: “La Chiesa cattolica per oltre mille anni prima dell’esistenza dei protestanti, in virtù della sua missione divina ha cambiato il giorno dal sabato alla domenica”. Per sottolineare le dichiarazioni di cui stiamo parlando, voglio leggere qualcosa da due catechismi. Prima di tutto, dal Convert’s Catechism of Catholic Doctrine (catechismo dei convertiti della dottrina cattolica, ndt) del reverendo Peter Giermann. “Domanda: qual è il giorno di Sabato? Risposta: il sabato è il Sabato. Domanda: perché osserviamo la domenica invece del sabato? Risposta: Osserviamo la domenica invece del sabato perché la chiesa cattolica, nel Concilio di Laodicea, ha trasferito la solennità dal sabato alla domenica”. Secondo, da Doctrinal Catechism (Catechismo dottrinale, ndt) del reverendo Steven Keenan, leggiamo così: “Domanda: Avete qualche altro modo per provare che la chiesa ha il potere di istituire feste di precetto? Risposta: Se non avesse avuto questo potere, non avrebbe potuto fare quello su cui tutti i moderni studiosi di religione concordano, non avrebbe potuto sostituire l'osservanza del sabato, il settimo giorno, con l’osservanza della domenica, il primo giorno della settimana, un cambio per cui non esiste autorità nelle Scritture”. Poi, dal libro “The Question box” (la scatola delle domande, ndt), del cardinale Gibbons, p. 179, “Se la Bibbia è la sola guida per i cristiani, allora gli avventisti del settimo giorno hanno ragione a osservare il Sabato come gli ebrei. Non è strano che quelli che considerano la Bibbia come unica fonte di insegnamento, incoerentemente seguano su questi temi la tradizione della Chiesa Cattolica?”. Un’altra dichiarazione presa dal libro “The Faith of Millions” (la fede di milioni, ndt), p. 473. “Ma visto che il Sabato, non la domenica, è specificato nella Bibbia, non è curioso che i non-cattolici che professano di prendere la religione direttamente dalla Bibbia e non dalla chiesa, osservino la domenica invece del Sabato? Sì, certo, è incoerenza, ma questo cambiamento è stato fatto secoli prima della nascita del protestantesimo e a quell’epoca era universalmente riconosciuto. L’usanza è proseguita anche se si fondava sull’autorità della Chiesa Cattolica e non su un testo esplicito della Bibbia. Quell’osservanza rimane come un promemoria della Madre Chiesa da cui le sette non cattoliche sono scappate come un ragazzino scappa di casa con la foto della mamma o una ciocca dei suoi capelli in tasca”. Questa è la frase più interessante, vero amici? Ed è molto vera. Ci sono delle incoerenze da qualche parte, perché abbiamo esaminato le dichiarazioni storiche e le potete controllare da soli in qualsiasi biblioteca. Non vi ho letto cose parziali, ho cercato di tracciare un quadro senza fazioni. Anche se abbiamo letto delle affermazioni fatte dalla Chiesa Cattolica nelle sue pubblicazioni, non lo abbiamo fatto per sottolineare il punto di vista di qualcuno, per nessun motivo. Abbiamo semplicemente cercato di dare un quadro di quello che è stato scritto e delle dichiarazioni che sono state fatte. dalla Biblioteca di sermoni della Joe Crew Radio www.sabbathtruth.com del pastore Doug Batchelor. Un fatto sorprendente: l'Islam è la religione in più rapida crescita in Europa, in parte a causa delle ondate di migranti e in parte perché i musulmani hanno in genere famiglie più numerose dei cristiani europei. In tutto il continente sorgono nuove moschee, mentre le chiese vengono demolite o vendute. Se le attuali tendenze globali continueranno, l'Islam supererà il cristianesimo come religione più grande del mondo entro il 2070. Non posso usare il suo vero nome; la sua vita è già in pericolo. La chiamerò Marla. È una ventenne mediorientale che mi ha chiesto consiglio quando ero in Polonia qualche mese fa. Marla era venuta dalla Svezia, insieme ad altri studenti della sua classe di AFCOE Amazing Facts Center of Evangelism, cioè il centro per l’evangelizzazione di Amazing Facts, per sentirmi parlare. Membro di una famiglia musulmana devota, Marla aveva appreso la verità su Gesù da amici in Inghilterra, che l'avevano indirizzata ai programmi e ai siti web di Amazing Facts. Lo Spirito Santo l'ha convinta che la Bibbia è vera e che Gesù è l'unico Salvatore. Ha scelto di affidare la sua vita a Cristo. Sapendo che la sua famiglia avrebbe reagito negativamente, Marla all'inizio nascose la sua nuova fede, ma non poté tenere a lungo la buona notizia per sé. Alla fine lo disse a sua madre e non andò bene. I genitori la esortarono a rinunciare a Gesù e a tornare alla loro religione. Altri membri della famiglia la minacciarono di violenza se fosse tornata a casa cristiana. Profondamente turbata, Marla mi chiese: "Torno a casa e cerco di testimoniare alla mia famiglia o mi trasferisco in un altro Paese e inizio una nuova vita?". Manca qualcosa Lo scorso dicembre, il pastore Jëan Ross si è recato in Svezia per insegnare agli studenti dell'AFCOE Europa e per condurli alla laurea. Ha incontrato Ola, un giovane svedese cresciuto in una casa laica. Come molti altri giovani nei Paesi postmoderni, Ola sentiva che la vita non aveva senso. Si è fatto coinvolgere da droghe e alcol, ma non è mai riuscito a colmare il vuoto che aveva nel cuore. Alla fine si è rivolto alla religione e, grazie all'influenza di un amico, è diventato mormone, trascorrendo anche un periodo nel loro programma di formazione missionaria alle Hawaii; tuttavia, sentiva che mancava ancora qualcosa nella sua vita. Una volta tornato in Svezia, Ola entrò "casualmente" in una chiesa sabbatica. Ciò che sentì scatenò un profondo interesse nel conoscere meglio la Bibbia. Un nuovo esercito di discepoli Ola e Marla erano solo due dei 750 milioni di persone che in questo antico continente hanno bisogno della luce della verità. Per quanto possa sembrare sorprendente, i Paesi secolari dell'Europa sono oggi alcuni dei campi di missione più impegnativi del mondo. Un tempo, l'Europa era la roccaforte del cristianesimo. È stata il luogo di nascita della Riforma e un centro per le più grandi società bibliche e movimenti missionari della storia, che hanno inviato eroi come Hudson Taylor, Amy Carmichael e David Livingstone. Ma la Chiesa in Europa sta ora appassendo. Sebbene la maggior parte degli europei si identifichi come cristiana, tali professioni sono in genere solo di nome. "Io conosco le tue opere; tu hai la reputazione di vivere, ma sei morto." (Apocalisse 3:1). Pochi comprendono gli insegnamenti fondamentali della Bibbia; quasi nessuno frequenta la chiesa. La situazione è così grave che molte chiese vengono trasformate in ristoranti, librerie, case sontuose e perfino luoghi dove andare sullo skateboard al chiuso. E mentre l'evangelizzazione cristiana in Europa si assopisce, l'Islam si diffonde a macchia d'olio. Ecco perché ho incoraggiato Marla a continuare a studiare la Bibbia nel programma AFCOE Europa e a pregare per ricevere ulteriori indicazioni. Credo che Dio la userà in modo speciale. Ola ha incontrato alcuni laureati dell'AFCOE Europa, che hanno iniziato a studiare la Bibbia con lui. Ola è rimasto così stupito da ciò che stava imparando che ha invitato altri a partecipare agli studi, facendo crescere il gruppo a più di 10 persone. Meno di un anno dopo, Ola è diventato uno studente AFCOE e ora tiene i suoi studi biblici! Ha intenzione di diventare un operatore biblico a tempo pieno in Svezia. Abbiamo bisogno di altri testimoni come Ola e Marla per realizzare una seconda riforma in questo continente europeo spiritualmente morente. Il metodo missionario di Cristo Gesù non ha mai compiuto un viaggio di missione all'estero. Le circa 3.000 miglia percorse durante il suo ministero si snodarono quasi interamente tra Galilea e Giudea. Eppure, secondo il libro degli Atti, il Vangelo si diffuse rapidamente in tutto il mondo allora conosciuto. Come? Cristo ha formato dei discepoli. Quegli apostoli pieni di Spirito furono equipaggiati per "essere testimoni di [Gesù] a Gerusalemme... e fino all'estremità della terra" (1:8). Il piano di Gesù è sempre stato quello di formare discepoli per evangelizzare il mondo (Matteo 28:19). Durante la mia permanenza in Polonia, ho incontrato un gruppo di giovani credenti che hanno a cuore la diffusione dei messaggi dei tre angeli in tutta Europa. Amazing facts ( e Re dei re tv NdT) sta già condividendo il messaggio dell'ultimo giorno di Dio in tutta Europa attraverso l'evangelizzazione satellitare 24 ore su 24, 7 giorni su 7, ma gli uomini sul campo sono essenziali, per traduzioni, doppiaggi, programmi multimediali, lezioni bibliche e siti web per raggiungere i perduti in diversi Paesi d'Europa. Un missionario ai confini della terra. Il Pastore Doug Batchelor. Presidente di Amazing Facts International Fonte: https://www.amazingfacts.org/news-and-features/from-pastor-doug/letter/id/27964/t/europe--islam--and-prophecy Articolo del pastore Doug Batchelor. “Attenetevi alla legge e alla testimonianza! Se un popolo non parla in questo modo, è perché in esso non c'è luce.” (Isaia 8:20) Qualcuno mi ha chiesto, “Pensi che possono manifestarsi veri profeti da ora fino al ritorno di Gesù? Basandosi sulla profezia di Gioele (Gioele 2:28-32) sembra davvero possibile. Comunque, dobbiamo essere preparati a testare i profeti secondo la Bibbia (Deuteronomio 18:20-22; Isaia 8:19-20; 2 Timoteo 2:15), dando ascolto al loro consiglio solo se sono genuini. Dio sa quando c’è bisogno dei profeti per svegliare le persone, per metterle in guardia e portarle a Gesù e alla Sua Parola. Ha inviato un profeta (Mosè) per condurre il Suo popolo fuori dall’Egitto (Osea 12:13). Ha inviato un profeta (Giovanni Battista) per preparare le persone alla prima venuta di Gesù (Marco 1:1-8). Ha anche promesso messaggi profetici per questi tempi della fine. Dio invia profeti per indirizzarci alla Bibbia: per rinforzarci, per incoraggiarci e assicurarci; e farci assomigliare a Gesù così saremo “irreprensibili” al ritorno del Maestro. Senza l’aiuto di un profeta, molti saranno perduti a causa dello sviamento, del sonno spirituale e per il fatto di essere troppo occupati. Quindi accettiamo i messaggi profetici e lodiamo Dio che ce li invia per il nostro bene – mentre ricordiamo allo stesso tempo l’avvertimento di Gesù riguardo gli ultimi giorni: “E sorgeranno molti falsi profeti, e ne sedurranno molti.” (Matteo 24:11) 90 secondi alla mezzanotte: l'orologio dell'Apocalisse dice che la fine del mondo è vicina.10/13/2023 di Milo Jones Le sue lancette si muovono dal 1947, ma non è un orologio che segna l’ora convenzionale. Dopo aver sviluppato la bomba atomica nella Seconda Guerra Mondiale, un gruppo di scienziati dell’Università di Chicago, il Bulletin of the Atomic Scientists, ideò l’orologio dell’Apocalisse con l’intenzione di avvertire l’umanità su quanto fosse vicina l’Apocalisse nucleare. Impostarono le lancette sette minuti prima della mezzanotte. Allo scoccare delle 24, sarebbe stata l’Apocalisse per la Terra. Secondo gli attuali membri del Bulletin, ora mancherebbero soltanto 90 secondi alla mezzanotte. Il 24 gennaio, durante una conferenza stampa a Washington D.C., cinque dei membri rimossero il drappo nero che nascondeva l’orologio rivelando la nuova posizione della lancetta dei minuti. La frase sotto alla rappresentazione ora recita: “90 secondi alla mezzanotte” Mai così vicini L’orologio viene aggiornato ogni mese di gennaio; le lancette possono spostarsi avanti, indietro o rimanere nella stessa posizione. Il primo spostamento avvenne due anni dopo la creazione dell’orologio, quando, nel 1949, l’Unione Sovietica testò la prima bomba atomica, portando così il mondo da sette minuti a “3 minuti alla mezzanotte”. Nei decenni successivi, le lancette continuarono a spostarsi avanti e indietro fino a raggiungere la massima distanza dalla mezzanotte nel 1991, quando l’Unione Sovietica e gli Stati Uniti siglarono il trattato per la riduzione delle armi strategiche (Strategic Arms Reduction Treaty). Quel “17 minuti alla mezzanotte”, però, sarebbe durato solo qualche anno. Da allora, infatti, eccezion fatta per l’aggiunta di un minuto nel 2010, l’orologio ha continuato ad andare avanti, avvicinandosi sempre di più alla mezzanotte. Prima dell’aggiornamento del gennaio 2023, l’ultima volta che le lancette furono spostate, risale al gennaio 2020, per via di “una situazione assolutamente inaccettabile delle questioni mondiali che ha eliminato qualsiasi margine di errore o ulteriore ritardo,” aveva dichiarato Rachel Bronson, presidentessa e CEO del Bulletin. Il tempo passò da “2 minuti alla mezzanotte” a “100 secondi alla mezzanotte”. Nei due anni seguenti le lancette rimasero ferme, persino quando Vladimir Putin invase l’Ucraina: “Nel gennaio 2022 il Bulletin of the Atomic Scientists mantenne l’orologio dell’Apocalisse a 100 secondi dalla mezzanotte (…). Per molti anni, noi ed altri scienziati abbiamo avvertito che il modo più probabile in cui può essere usata un’arma nucleare è attraverso un’indesiderata o non intenzionale escalation di un conflitto convenzionale. L’invasione dell’Ucraina da parte della Russia ha dato vita a questo scenario da incubo. (…) ‘100 secondi alla mezzanotte’ riflette questo scenario.” Ora, all’inizio del 2023, 90 secondi rappresentano la massima vicinanza alla fine del mondo che si sia mai raggiunta. Secondo quanto dichiarato dal Bulletin, la decisione di spostare l’orologio dell’Apocalisse 10 secondi in avanti “è imputabile in gran parte ma non esclusivamente all’invasione dell’Ucraina da parte della Russia e al crescente rischio di un’escalation nucleare.” Altri segnali dell’Apocalisse Per il Bulletin of Atomic Scientists, il “rischio nucleare” non è l’unica minaccia. Tra i segni precursori della catastrofe ci sono i cambiamenti climatici dal 2007 e forme di tecnologie distruttive a partire dalla presidenza Trump. Ovviamente queste aggiunte non sono state esenti da critiche da parte della stampa. “Una delle difficoltà nel rappresentare i cambiamenti climatici e il conflitto nucleare nello stesso grafico,” scrive il giornalista di Wired Matt Raynolds “è che le due minacce agiscono su scale temporali totalmente distinte. Un orologio fa un buon lavoro nel rappresentare quanto siamo vicini alla catastrofe, ma ogni ulteriore chilogrammo di anidride carbonica che emettiamo nell’atmosfera prepara il campo per un disastro in un futuro non meglio precisato.” Non altrettanto gentile è stato l’editoriale di Tom Regan sul Washington Examiner. Criticando ferocemente il Bulletin per il suo focus sulla “guerra all’informazione cibernetica” nel 2020, scrive “Il Bulletin of the Atomic Scientists si è trasformato in una barzelletta. Perdonatemi, ma non sono a conoscenza di alcuna argomentazione seria su come le notizie false metteranno fine al mondo.” La Bibbia ha un orologio dell’Apocalisse e le sue predizioni sono molto più affidabili di qualsiasi gruppo di scienziati. Nonostante la resistenza, Bronson crede che “viviamo in un periodo di pericolo senza precedenti, e l’orologio dell’Apocalisse rispecchia questa realtà. Impostare l’ora a 90 secondi alla mezzanotte è una decisione che i nostri esperti non hanno preso con leggerezza.” L’orologio biblico dell’Apocalisse La Bibbia ha un orologio dell’Apocalisse e le sue predizioni sono molto più affidabili di qualunque metaforico razzo di segnalazione gli scienziati possano lanciare. Quando Gesù dice ai Suoi discepoli che il tempio di Gerusalemme verrà distrutto – una predizione che si avvererà nel 70 d.C. – pensano che stia parlando della fine del mondo (Matteo 24:1-3). In risposta, Gesù parla di entrambi gli eventi, unendo due profezie. Per noi che viviamo all’alba della fine dei tempi, il versetto 7 ci suonerà familiare: “Perché insorgerà nazione contro nazione e regno contro regno; ci saranno carestie e terremoti in vari luoghi.” I critici riguardo all’orologio biblico diranno che queste cose accadono da migliaia di anni, dunque come possono essere presagi affidabili dell’Apocalisse? La risposta si trova al versetto 8: “ma tutto questo non sarà che principio di dolori.” In greco il termine odin indica “i dolori del travaglio”. Proprio come i dolori di una madre in travaglio aumentano di intensità e frequenza sino al parto, così sarà per le calamità della Terra. (Romani 8:22). Così, quando vediamo “tutte quelle cose” che Gesù elenca in Matteo 24, capiamo che la Sua venuta è vicina, “proprio alle porte”. (Matteo 24:33) E quando Gesù verrà, i cieli passeranno stridendo, gli elementi infiammati si dissolveranno.” (2Pietro 3:10). Tale distruzione non sarà il risultato di una combinazione di notizie false, emissioni di anidride carbonica e armi nucleari ma della presenza “fiammeggiante” del re (2 Tessalonicesi 1:8). Ma per tutti coloro che sono coperti con la Sua giustizia (Filippesi 3:9), il giorno della Sua venuta non sarà terribile ma meraviglioso. E mancano solo 90 secondi! Per sapere di più sull’orologio biblico dell’Apocalisse potete leggere l’articolo del pastore Doug 7 segni del prossimo ritorno di Cristo. (https://redeiretv.weebly.com/articoli/7-segni-del-prossimo-ritorno-di-cristo) Milo Jones è uno scrittore freelance per Amazing Facts International e vive a College Place, Washington. Fonte: https://www.amazingfacts.org/news-and-features/af-blog/article/90-seconds-to-midnight--doomsday-clock-predicts-fast-approaching-apocalypse Avete mai sentito parlare di un “sabba”? Ha un suono spaventoso, ma cosa vuol dire davvero? Andiamo a fondo… La maggior parte degli occidentali ha sentito almeno parlare di sabba legato alla famosa rock band inglese dei Black Sabbath, guidata dal cantante Ozzy Osbourne, che si è formata alla fine degli anni Sessanta ed è famosa per la musica heavy metal e le tematiche horror/occulte. Secondo la band, il gruppo ha preso il nome da una delle prime canzoni -”Black Sabbath”- che documenta l’esperienza di un membro della band con l’occulto e col fascino dei film horror. Inoltre con sabba ci si riferisce all’incontro di chi pratica magia, o a un sabba delle streghe, o ad altri riti occulti o superstiziosi. E’ usato anche per descrivere il sabato immediatamente precedente alla festa ebraica di digiuno del Tisha B’Av, che è un giorno di lutto. Tuttavia, questo termine non compare nella Bibbia. Anche se sabba ha connotazioni negative, non c’è nulla di negativo o oscuro riguardo il vero Sabato. Il vero Sabato è una cosa completamente diversa… Il vero Sabato è stato stabilito dal Creatore dell’universo alla fine della settimana della creazione. Guardate qui.. “Così furono terminati i cieli e la terra, e tutto il loro esercito. Pertanto il settimo giorno, DIO terminò l'opera che aveva fatto, e nel settimo giorno si riposò da tutta l'opera che aveva fatto. E DIO benedisse il settimo giorno e lo santificò, perché in esso DIO si riposò da tutta l'opera che aveva creato e fatto”. (Genesi 2:1-3). Capito? Dio ha in realtà separato l’ultimo giorno della settimana, lo ha reso incredibilmente unico - diverso dagli altri giorni -e lo ha dato in dono all’uomo. Il “settimo giorno”, o Sabato, è il vero Sabato, e osservarlo fa un’enorme differenza positiva nella tua vita e perfino nella tua salute. Il Sabato è un edificante giorno di riposo e ri-creazione, un tempo per ravvivare la nostra relazione con il Creatore e ricevere forza e coraggio per le lotte quotidiane. E’ anche un tempo per ricongiungersi con familiari e amici, per cementare quelle relazioni che significano così tanto per noi. Dio ha anche promesso incredibili benedizioni a coloro che onorano questo giorno speciale. Vuoi saperne di più sul Sabato e su come onorarlo? Allora continua a esplorare il nostro sito. Troverai risposte affascinanti alle tue domande, articoli utili, libri, video e persino studi sulla Bibbia - tutto completamente gratis! Fonte: www.the sabbathtruth.com in collaborazione con Amazing Facts International Un fatto sorprendente: Päivi Räsänen, un’esponente politica finlandese, sta rischiando multe e persino la reclusione per aver commesso il cosiddetto "incitamento all'odio". Il suo crimine? Nel 2019, ha citato Romani 1:24–27 in un tweet condividendo le sue convinzioni religiose sul matrimonio e la sessualità. Nonostante questo, anche mentre affronta il procuratore capo della nazione, Räsänen, medico e nonna di sei figli, è rimasta ferma, dicendo: "Non mi lascerò intimidire a nascondere la mia fede". Sono sicuro che hai sentito tutto riguardo alle numerose restrizioni delle nostre libertà civili, ma non è particolarmente scioccante leggere della crescente minaccia alle nostre libertà religiose? Sì—Gesù predisse: "sarete odiati da tutte le genti a causa del mio nome" (Matteo 24:9). Ma anche se tu ed io sappiamo cosa sta per accadere, è comunque difficile immaginare che un moderno paese occidentale mandi le persone in prigione per aver semplicemente citato la Bibbia. Tuttavia, c'è un attacco ancora più insidioso che minaccia oggi i cristiani. Non viene dall'esterno--ma dall'interno. Lasciatemi spiegare … Un recente sondaggio del PEW Center rivela che il numero di americani che si identificano come cristiani è in caduta libera--sceso ad appena al 63%. Nel disperato tentativo di riportare indietro le persone, i pastori e le congregazioni stanno scegliendo di compromettere le dottrine bibliche e utilizzare i metodi di una cultura fatiscente per apparire più attraenti. Ma queste concessioni hanno un costo elevato, riempiendo la chiesa di persone che scaldano le panche piuttosto che di autentici convertiti in cerca di un vero cambiamento del cuore. La Bibbia avverte: “Chi… vuole essere amico del mondo si rende nemico di Dio” (Giacomo 4:4). Mentre studio il panorama della chiesa odierna, questa grave tendenza a mettere da parte gli insegnamenti e le norme bibliche mi preoccupa profondamente... e sento la chiamata a mantenere le righe. Cosa sceglierai oggi? Sette deviazioni dalla verità biblica Sebbene ci siano numerosi esempi che potrei fornire, vorrei sottolineare sette verità fondamentali in cui credo che molte chiese si stiano compromettendo con esiti distruttivi. 1. Mettere in discussione la piena ispirazione della Bibbia. Le filosofie umane secolari vengono insegnate dal pulpito, erodendo la fede nella Scrittura come rivelazione infallibile della volontà di Dio (2 Timoteo 3:16). 2. Rifiutare la creazione di sei giorni. L'evoluzione teistica—l'idea che Dio ha creato nel corso di eoni—non è in alcun modo compatibile con il racconto della Genesi, gli insegnamenti di Gesù o il Suo carattere amorevole (Esodo 20:11). 3. Negare il Dio uno e trino. Molti fedeli stanno insegnando ad altri nel gregge a rifiutare la divinità di Cristo e la personalità dello Spirito Santo, ignorando il chiaro insegnamento scritturale che la Divinità consiste di tre persone coeterne (Matteo 28:19). 4. Dubitare del potere di Dio di salvarci dal peccato. Sempre più spesso i predicatori proclamano solo la giustificazione, ignorando la chiamata di Dio alla santificazione. Questa "grazia a buon mercato" sta ingannando milioni di persone, inducendole a pensare di poter essere salvate mentre peccano volontariamente (Romani 8:1). 5. Mettere a tacere il messaggio del santuario. Dio ha dato al Suo popolo degli ultimi giorni una comprensione distintiva della salvezza attraverso i servizi del tempio, inclusa la verità sul giudizio e il messaggio dei tre angeli (Apocalisse 14) —ma le chiese stanno ora castrando la fede nella supremazia del piano della salvezza di Dio per tutta l'umanità. 6. Scartare i principi biblici della modestia. Nei nostri banchi, le norme bibliche sull’ abbigliamento modesto vengono eclissate dai valori del mondo, portando ad avere membri più preoccupati di fare una sfilata di moda che di incarnare la verità e la purezza (1 Pietro 3:4). 7. Rifiutare l'insegnamento biblico sul genere/sessualità. Quasi ogni giorno leggo di un'altra chiesa che rifiuta il piano di Dio per il matrimonio (un uomo, una donna) e abbraccia pienamente le convinzioni peccaminose della cultura pop sul genere e la sessualità (Matteo 5:28). Amico, sai che potrei facilmente aggiungere molti altri modi in cui oggi il diavolo sta minando la chiesa di Dio—negligenza nell’osservare del sabato, ignorare i principi biblici sulla salute, adottare stili di culto babilonesi, sposare le interpretazioni gesuitiche della profezia, e persino negare che esista una chiesa del rimanente. I Lupi all’interno Ecco il mio punto: Gesù disse: "Guardatevi dai falsi profeti, i quali vengono a voi in veste di pecore, ma dentro sono lupi rapaci. " (Matteo 7:15). Satana è più efficace quando attacca il popolo di Dio dall'interno, ad esempio promuovendo l’abbassamento degli standard come "esempio di amore cristiano". Ma questo non è amore, perché gli insegnamenti che negano la piena verità biblica sono stati concepiti da Satana per allontanare le anime da Gesù Cristo (Atti 20:29, 30). L'unica reale soluzione per questa crisi nella chiesa è che i veri fedeli, persone come voi, mantengano coraggiosamente le righe della fede. Ecco perché, come nostri collaboratori nel ministero, meritate di sapere che la nostra intenzione è continuare a proclamare la verità con santa audacia! Mantenere le righe Anche se il dilagare del politicamente corretto mette la museruola alla verità, Amazing Facts ( e Re dei re tv NdR) ha continuato ad affrontare, in modo franco, le questioni delicate che confondono i membri della chiesa di oggi—come la purezza dello stile di vita, il parlare in lingue, e la musica durante il culto. Abbiamo sempre creduto che un insegnamento forte e pratico porti a cambiamenti reali e tangibili nel cuore, nella mente e nella vita di una persona. Per questo motivo, Amazing Facts è stato oggetto di significative critiche nel corso degli anni. Ma, semplicemente, ci rifiutiamo di compromettere il Vangelo nella sua interezza. Con questo in mente, sono stato persuaso che dobbiamo presentare una nuova serie di rinascita spirituale per elevare coraggiosamente le verità bibliche trascurate e per mostrare al mondo che non ci faremo intimidire al silenzio. Stiamo chiamando questa serie in sette parti Mantenere le righe. Quest'anno, sarò affiancato da diversi relatori molto conosciuti, e che condividono le nostre idee, per proclamare il risveglio e la riforma, da trasmettere in diretta in tutto il mondo su TV e Internet. Quale modo migliore per evidenziare lo scopo di Amazing Facts e W.O.R.D. Center che dare alla tromba un suono sicuro--perché tutto il mondo lo senta? Quindi, questo mese, ti chiedo di farmi sapere personalmente, senza mezzi termini, che sei ancora con me— sostenendo la divulgazione di Mantenere le Righe, Amazing Facts e Re dei re tv (NdR) Amici, per favore continuate a pregare affinché Amazing Facts e Re dei re tv (NdR) non cessi di essere coraggioso nel mantenere le righe della verità, specialmente in queste ultime ore. Questo è il momento migliore per trasferire le nostre risorse terrene nel nostro conto celeste in modo che più anime siano conquistate per il regno di Cristo (Filippesi 4:17). Proclamando con coraggio la verità di Dio, Il pastore Doug Batchelor Presidente, Amazing Facts International Ref: https://www.amazingfacts.org/news-and-features/from-pastor-doug/letter/id/26607/t/boldly-holding-the-line Cosa sono le Leggi Blu? Hai mai sentito parlare di una “legge blu”? Il termine fu usato per la prima volta nel 1755. E’ una legge che proibisce o limita alcune attività per osservare degli obblighi religiosi. In rari casi, le leggi blu hanno ripercussioni su attività svolte in giorni diversi dalla domenica, ma l’uso più diffuso è in riferimento alla domenica, nel qual caso sono note come “leggi della domenica”. I Puritani furono probabilmente i primi a far entrare in vigore queste leggi nel continente nordamericano, bandendo, nel 1600, molte attività commerciali e ricreative di domenica. L’America coloniale osservava la domenica come giorno di riposo anche nel XVIII secolo e stabilì delle leggi che ne regolassero l’osservanza. Queste leggi furono tramandate nel nuovo paese che si stava formando. Nel giro di 12 anni dalla costituzione, molti stati avevano leggi della domenica che vietavano il lavoro, i viaggi e la vendita di beni in quel giorno. Ben presto furono aggiunte delle leggi per proibire la vendita di alcolici di domenica. Sebbene per noi sia difficile da immaginare, in molte parti degli Stati Uniti nel XVIII e XIX secolo venivano regolarmente arrestate persone che infrangevano il “Sabato”. Di solito erano persone che lavoravano di domenica. Questi “criminali” erano spesso multati o obbligati ad andare in prigione. Si formarono società cristiane di buona volontà per aiutare a far rispettare queste leggi. E oggi, cosa ne è delle Leggi Blu? Da allora, essendo la nostra cultura più secolare, le leggi della domenica hanno perso popolarità e hanno riscontrato opposizioni: sono state abrogate a centinaia in vari stati, anche se molte di esse sono ancora in vigore. Spesso, quando vengono messe in discussione, sono ritenute costituzionali perché hanno teoricamente uno scopo sia laico che religioso. Quindi, cosa c’è che non va nelle leggi della domenica? Prima di tutto, non c’è nessun riferimento al culto della domenica da nessuna parte nella Bibbia. Invece, nelle Scritture è chiaro che il settimo giorno sia il Sabato e non la domenica o qualsiasi altro giorno. Inoltre, considerando la nostra società diversificata e la quantità di persone che non vanno in chiesa la domenica, in tanti casi le leggi della domenica ora infrangono la coscienza e calpestano la libertà religiosa garantita dalla costituzione. Permettere a queste leggi di continuare a esistere crea un pericoloso precedente che contamina la divisione fondamentale tra stato e chiesa. Sappiamo dal libro dell’Apocalisse, nella Bibbia, che alla fine dei tempi, milioni di persone riceveranno il “marchio della bestia” che distrugge l’anima, a causa di queste leggi che promuovono il culto obbligatorio e il Sabato sbagliato. Tali leggi diventeranno sempre più persuasive e violente e proveranno a derubare gli uomini della loro coscienza. Chi resisterà, alla fine sarà minacciato di morte (si veda Apocalisse 13:15). Secondo Apocalisse 12:17, chi rimarrà fedele al Creatore “osserverà i comandamenti di Dio”, incluso il quarto comandamento, che evidenzia l’importanza del settimo giorno. Questi fedeli onoreranno Dio santificando il Suo vero Sabato. |
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Marzo 2024
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