del Pastore Doug Batchelor. Sono passati più di trent’anni ma ho ancora il libro di bordo che contiene il resoconto del mio primo volo in solitaria. Lo ricordo come se fosse ieri. Durante le mie prime quaranta ore di scuola di volo, ero pieno di fiducia. Dopo tutto, pensai, mio padre è un pilota quindi per me dovrebbe essere una cosa naturale. Ma la mia sicurezza svanì il giorno in cui il mio istruttore improvvisamente scese dall’aereo, lasciandomi solo nella cabina di pilotaggio mentre il motore rombava. “Puoi farcela, Doug. E’ ora che voli da solo” “Intendi volare da solo? Io?” dissi, mentre pensavo stesse parlando a qualche amico immaginario seduto al posto del copilota nella cabina di pilotaggio. La mia traboccante fiducia improvvisamente andò in stallo. Deve aver visto l’ansia sul mio viso. ”Non preoccuparti”, disse. “ Revisiona la lista di controllo. Sarò alla radio se hai bisogno di me”. Tremando, con la bocca arida e un cuore che batteva all’impazzata, feci rullare il piccolo Tomahawk fino alla pista mentre la mia spavalderia era finita in un vicolo cieco. In realtà l’aereo non è il mezzo più pericoloso trai i mezzi di trasporto; statisticamente, è più sicuro che guidare fino al supermercato. Ma il volare più essere impietoso se commetti un errore. Non puoi semplicemente accostare sul lato della strada se finisci la benzina o se il motore si spegne. Ecco perché, in quel momento, ero così grato al mio istruttore di avermi insegnato ad usare la lista di controllo prima del volo. Interruttore principale—controllato. Carburante—controllato Bussola—controllata Trim dell’elevatore—controllato Dopo aver verificato la lista di controllo, e averla ricontrollata, sapendo che l’istruttore era disponibile alla radio, con fiducia decollai, feci qualche giro intorno al piccolo aeroporto e sopravvissi al mio primo volo in solitaria. Lista di controllo della salute spirituale Ho un paio di domande per te, semplici ma importanti: Sai se sei convertito? (intendo veramente convertito) E come mai? Ammetto che, nel passato quando ponevo queste domande pungenti ai fratelli Cristiani, ho ricevuto degli sguardi indignati. Ma l’apostolo Paolo consiglia, “Esaminate voi stessi per vedere se siete nella fede; provate voi stessi.” (2 Corinzi 13:5). Ecco perché ritengo che nel cammino cristiano sia una buona idea fare periodicamente un controllo del nostro status spirituale -verificare la lista di controllo pre-volo per così dire. Mentre dobbiamo stare attenti a non distogliere lo sguardo da Gesù e dobbiamo stare attenti al nostro comportamento, è appropriato e perfino salutare per noi come Cristiani, revisionare occasionalmente i nostri progressi e fare i necessari aggiustamenti. Il re pastore disse “Ho esaminato le mie vie e ho rivolto i miei passi verso i tuoi precetti.” (Salmo 119:59). Mentre io ho ancora il libro di bordo del mio primo volo in solitaria, tu potresti non essere in grado di identificare il giorno e l’ora della tua nuova nascita. Alcune conversioni sono repentine mentre altre avvengono gradualmente. In entrambi i casi, se sei stato veramente trasformato, le evidenze saranno chiare. “Se il cuore è stato rinnovato dallo Spirito di Dio, la vita testimonierà questo fatto.” (Passi verso Gesù, Pag 57). Quindi, nei dieci punti di controllo sintetici ma vitali qui di seguito, troverai gli indicatori affidabili e di qualità che ti aiuteranno ad autovalutare se sei realmente convertito. 1.Cosa amo di più - il mondo o Dio? Un Cristiano che ama le cose del mondo ha un chiaro indicatore che la bussola del suo cuore è ancora fuori asse. “Non amate il mondo, né le cose che sono nel mondo. Se uno ama il mondo, l'amore del Padre non è in lui, perché tutto ciò che è nel mondo, la concupiscenza della carne, la concupiscenza degli occhi e l'orgoglio della vita, non viene dal Padre, ma dal mondo. “ (1 Giovanni 2:15, 16). Un Cristiano vero resisterà alla forte tendenza ad avere i propri valori modellati secondo l’etica del mondo:” E non vi conformate a questo mondo, ma siate trasformati mediante il rinnovamento della vostra mente, affinché conosciate per esperienza qual sia la buona, accettevole e perfetta volontà di Dio.” (Romani 12:2). Come Cristiano, devi imparare a bilanciare il delicato equilibrio tra essere nel mondo senza permettere al mondo di essere in te. Pensalo come una nave che ondeggia sulle acque. E’ normale essere attorniati dall’acqua ma non bagnarsi. Ma quando la nave inizia ad imbarcare acqua, allora iniziano i problemi. Troppa acqua – troppo mondo- e puoi affogare. Ovviamente è normale per un Cristiano essere tentato dalle cose mondane – anche Gesù lo fu. Ma il tuo amore per Dio è più forte in modo tale che ti aiuti a resistere all’attrazione di queste cose ? 2. Il peccato regna nella mia vita? Ritengo che ogni vero credente lotti con il peccato. “Se diciamo di essere senza peccato, inganniamo noi stessi e la verità non è in noi. (1 Giovanni 1:8) Detto questo, quando siamo salvati, il peccato abituale non padroneggerà in alcuna area delle nostre vite. Non regni quindi il peccato nel vostro corpo mortale, per ubbidirgli nelle sue concupiscenze. (Romani 6:12). Mettendola in modo semplice, il credente non mostrerà frequentemente nella sua vita le opere della carne: “Adulterio, fornicazione, impurità, dissolutezza, idolatria, magia, inimicizie, contese, gelosie, ire, risse, divisioni, sette, invidie, omicidi, ubriachezze, ghiottonerie e cose simili a queste (Galati 5:19-21). Giovanni tratta il principio basilare di arrendersi e di obbedire. “Chi dice: «Io l'ho conosciuto», e non osserva i suoi comandamenti, è bugiardo e la verità non è in lui.” (1 Giovanni 2:4). Di nuovo, Giovanni non sta dicendo che i credenti sono senza peccato, ma piuttosto che il peccato cronico non è un modello nella vita di un vero Cristiano. Stai camminando in una santità che è estranea a quelli che sono ancora legati dal peccato ? 3. Amo il mio prossimo? Gesù disse che i suoi discepoli saranno conosciuti per il loro amore. (Giovanni 13:35). Quindi, se non sei pronto a perdonare, pieno di odio o sei sempre critico con il tuo fratello o la tua sorella, allora non puoi barrare questa casella in buona coscienza. Se uno dice: «Io amo Dio», e odia il proprio fratello, è bugiardo; chi non ama infatti il proprio fratello che vede, come può amare Dio che non vede? E questo è il comandamento che abbiamo ricevuto da lui: chi ama Dio, ami anche il proprio fratello. (1 Giovanni 4:20,21) Ricordati che Gesù ha equiparato l’odiare qualcuno al commettere omicidio nel proprio cuore. “Chiunque si adira contro suo fratello senza motivo, sarà sottoposto al giudizio. (Matteo 5:21,22).Soddisfi questo test di conversione? 4. Sei addolorato dal peccato? Sono sicuro che sei d’accordo con me sul fatto che stiamo vivendo in un mondo saturo di peccato. I media onnipresenti trasmettono costantemente violenza e immoralità senza ritegno. A meno che non siamo regolarmente rinfrescati dallo Spirito Santo, diventeremo gradualmente indifferenti alla malvagità che si insinua nei nostri cuori. “il peccato mi è diventato morte, affinché appaia che il peccato produce in me la morte per mezzo di ciò che è buono, affinché il peccato divenisse estremamente peccaminoso per mezzo del comandamento. (Romani 7:13). Tutti noi lottiamo con il peccato, ma Dio impedisce che arriviamo al punto in cui non ci rammarichiamo quando cadiamo. Mentre i Cristiani spesso inciampano, dovremmo provare una profonda tristezza e sentire la condanna dello Spirito Santo riguardo il nostro peccato. Quando Pietro capì di aver negato Gesù, uscì e pianse amaramente. (Matteo 26:75). Più ci avviciniamo a Gesù, più da vicino vedremo la purezza del Suo carattere. Un raggio della purezza del Cristo penetra nell’animo umano ….. mette dolorosamente in evidenza, ogni deformazione e difetto di carattere, (Passi verso Gesù pag 29). Se non c’è il rimorso dopo aver commesso un peccato, potremmo essere sulla via che rattrista lo Spirito Santo. Hai dei nuovi pensieri, sentimenti e motivi riguardo il peccato? 5. Dov’è il mio tesoro? Gesù disse alle persone di farsi tesori in cielo, dove né tignola né ruggine consumano, e dove i ladri non sfondano e non rubano. Perché dov'è il vostro tesoro, là sarà anche il vostro cuore. (Matteo 6:19-21). Perché? Perché “Nessuno può servire a due padroni, perché o odierà l'uno e amerà l'altro; oppure sarà fedele all'uno e disprezzerà l'altro; voi non potete servire a Dio e a mammona.” (Matteo 6:24) Mettiamola in un altro modo: il vostro registro del libretto degli assegni o il resoconto della vostra carta di credito indicheranno molto velocemente dove sta il vostro tesoro – dov’è il vostro cuore. Se la vostra felicità si basa sul comprare o possedere delle cose, allora state servendo il dio denaro e i vostri stessi piaceri. Ma se siete generosi con gli altri, inclusa la vostra chiesa locale, allora state davvero servendo Dio. “Or, se un fratello o una sorella sono nudi e mancano del cibo quotidiano, e qualcuno di voi dice loro: «Andatevene in pace, scaldatevi e saziatevi», ma non date loro le cose di cui hanno bisogno per il corpo, a che giova? Così è pure della fede; se non ha le opere, per se stessa è morta. (Giacomo 2:15-17) Stai accumulando tesori nel posto giusto ? 6. Sto portando dei buoni frutti? “Io sono la vite, voi siete i tralci; chi dimora in me e io in lui, porta molto frutto, poiché senza di me non potete far nulla.” (Giovanni15:5). Ecco i frutti che si vedono nella vita dei credenti quando camminano nello Spirito: amore, gioia, pace, pazienza, gentilezza, bontà, fede, mansuetudine, autocontrollo. (Galati 5:22,23) Mentre sappiamo che non siamo salvati per le opere, se camminiamo con Gesù, produrremo automaticamente buone opere. Gesù disse: “Si raccoglie uva dalle spine o fichi dai rovi? Così, ogni albero buono produce frutti buoni; ma l'albero cattivo produce frutti cattivi. Un albero buono non può dare frutti cattivi, né un albero cattivo dare frutti buoni….Li riconoscerete dai loro frutti” (Matteo 7:16-20) Gesù dice chiaramente se un albero non produce buoni frutti – risultato di una conversione genuina- allora quell’albero sarà tagliato. Vedete dei frutti nella vostra vita? 7. Nego il Cristo o lo proclamo? Qualcuno una volta pose questa domanda tagliente: Se veniste portati in tribunale e accusati di essere Cristiani, ci sarebbero prove sufficienti per condannarvi? Gesù disse: Chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anche il Figlio dell'uomo lo riconoscerà davanti agli angeli di Dio. Ma chi mi rinnegherà davanti agli uomini, sarà rinnegato davanti agli angeli di Dio. (Luca 12:8,9) Quanti dei tuoi colleghi, amici e famigliari sanno che tu sei un Cristiano solo dalle tue azioni e dalla tua testimonianza? Troppi di noi sono Cristiani silenti, “agenti Segreti sotto copertura” che hanno paura di affrontare una conversazione dove si parla di Cristo perchè temono cosa possa pensare la gente di loro, molto più che temere il loro Creatore. (Matteo 10:28) Bene, non si può essere un Cristiano in segreto! O la tua Cristianità distruggerà il segreto o il segreto distruggerà la tua Cristianità. Come Paolo, non ti vergogni dell’evangelo? (Romani 1:16). 8. Trascorro regolarmente del tempo a leggere la Bibbia e in preghiera? Quando controlli la tua salute, un medico potrebbe chiederti, “Com’è il tuo appetito? Avere poco appetito può indicare che c’è qualcosa che non va nel tuo corpo. Allo stesso modo, la fame per la Parola di Dio è segno di una buona salute spirituale. “Appena ho trovato le tue parole, le ho divorate; la tua parola è stata per me la gioia e l'allegrezza del mio cuore, perché il tuo nome è invocato su di me, o Eterno, DIO degli eserciti. (Geremia 15:16) Non vedi l’ora di studiare la Bibbia? La stessa cosa vale per la preghiera. Se ami qualcuno, non vedi l’ora di comunicare con lui. Bene, la preghiera è la comunicazione con il tuo Padre nel cielo. “La sera, la mattina e a mezzogiorno mi lamenterò e gemerò, ed egli udrà la mia voce.” (salmo 55:17) Trascorri regolarmente del tempo nella Sua Parola e non cessi mai di pregare? (1 Tessalonicesi 5:17) 9. Desideri ardentemente adorare e godere della comunione con gli altri? Abbiamo bisogno della comunione con altri credenti per crescere e per essere centrati spiritualmente. Naturalmente l’ andare in chiesa di per se stesso non assicura la conversione ad una persona. Non ha infatti Gesù raccontato la parabola riguardo un Fariseo orgoglioso che andava in chiesa? (Luca 18). Se amiamo il Signore, la frequentazione regolare della chiesa sarà il nostro standard. Paolo scrisse “E consideriamo gli uni gli altri, per incitarci ad amore e a buone opere, non abbandonando il radunarsi assieme di noi come alcuni hanno l'abitudine di fare, ma esortandoci a vicenda, tanto più che vedete approssimarsi il giorno.” (Ebrei 10:24-25). Isaia 66:23 dice che anche in cielo andremo a prostrarci davanti all’Eterno. E’ questo il tuo modello oggi? 10. Hai pace? Uno degli indicatori più sublimi dello Spirito nella vita è una pace costante. Quando una persona è in pace con Dio, non può essere resa infelice. “Grande pace hanno quelli che amano la tua legge, e non c'è nulla che li possa far cadere.” (Salmo 119:165). Gesù disse, “Io vi lascio la pace, vi do la mia pace; io ve la do, non come la dà il mondo; il vostro cuore non sia turbato e non si spaventi.” (Giovanni 14:27). Si potrebbe dire che quando il Cristiano focalizza la sua mente su Cristo, sviluppa una situazione di calma – una fiducia di cuore in Dio. “Quelle cose che avete imparato, ricevuto e udito da me e veduto in me, fatele, e il Dio della pace sarà con voi.” (Filippesi 4:9) Hai una pace che sorpassa ogni comprensione, anche nelle tempeste della vita? Com’è andata? Se la tua lista di controllo ti ha condotto a mettere in discussione la profondità della tua conversione, non andare nel panico, ma prendila seriamente. E’ un ottimo primo passo verso la restaurazione. Forse hai provato una volta il primo amore (Apocalisse 2:4) ma sei spiazzato nella frenesia della religione. Gesù offre un rimedio: Ricordati dunque da dove sei caduto, ravvediti e fa' le opere di prima. (Apocalisse 2:5) Se hai avuto un risultato brillante, lode a Dio! Ma ricordati, come qualsiasi relazione d’amore, il tuo legame con Dio deve essere mantenuta accuratamente. La conversione è qualcosa che si può velocemente svelare, quindi deve essere vista come un giardino che deve essere continuamente innaffiato e pulito dalle erbacce. Paolo disse: “Io muoio ogni giorno” (1 Corinzi 15:31). Gesù disse che un credente deve “rinnegare se stesso e prendere ogni giorno la sua croce.” (Luca 9:23). Si può fare attivamente l’opera di Dio, come Marta, e perdere di vista il Signore dell’opera. Perchè questo è così importante? Perchè molte persone affermano di essere Cristiane, anche se il loro esempio suggerisce che non conoscano Cristo. Che tragedia, che se non corretti, queste anime diranno un giorno “Signore, Signore”- ma Lui dichiarerà loro: “Io non vi ho mai conosciuti; allontanatevi da me, voi tutti operatori di iniquità” (Matteo 7:23). Come si evita questo destino terribile? La Bibbia dice, ”Esaminiamo le nostre vie, scrutiamole e ritorniamo all'Eterno.” (Lamentazioni 3:40) Verifica te stesso mensilmente, settimanalmente o giornalmente – se necessario – secondo i modelli dell’esempio di Cristo “Ma il frutto dello Spirito è: amore, gioia, pace, pazienza, gentilezza, bontà, fede, mansuetudine, autocontrollo” (Galati 5:22). Ami davvero Dio? Il tuo vicino? Sei gentile e paziente? Hai autocontrollo? Spero valuterai onestamente la tua fede così da sapere se sei davvero nella fede. Qualche volta guardo questa lista e mi preoccupo. Quando esamino non solo cosa faccio ma perchè lo faccio, mi ritrovo a fare cose positive per ragioni egoiste. Devo dire con un cuore pentito, “Signore, sto facendo la cosa giusta, ma aiutami a farla per le ragioni giuste”. Naturalmente se stai facendo la cosa giusta per ragioni sbagliate, fai comunque la cosa giusta. Un giorno, per la grazia di Dio, i tuoi motivi saranno sistemati. Ma alla fine, l’essenza di chi siamo deve essere cambiata dall’egoismo all’abnegazione. L’amore e l’egoismo sono due grandi bandiere che sventolano sui campi dei convertiti e dei contraffatti. Non fraintendere: siamo salvati solo per la Sua grazia attraverso la fede. Ma questa grazia salvifica, questa fede in Cristo, produce un cambiamento nella vita. “Se dunque uno è in Cristo, egli è una nuova creatura; le cose vecchie sono passate; ecco, tutte le cose sono diventate nuove. (2 Corinzi 5:17). Possa essere questa la tua esperienza oggi” Stai cercando una lista di controllo biblica? Leggi Galati 5:19-25 Fonte: https://www.amazingfacts.org/news-and-features/inside-report/magazine/id/20707/t/-am-i-really-a-christian---a-checklist
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Marzo 2025
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