del pastore Doug Batchelor Eccovi un fatto straordinario: il 18 maggio 1980, il Monte St. Helens, un vulcano attivo nello stato di Washington, eruttò, togliendo la vita a 57 persone, un numero da record. Una delle cronache più tragiche narra di un certo Harry R. Truman (non imparentato con l'ex presidente), che si rifiutò di evacuare la sua casa, preferendo invece negare testardamente i tanti segnali di pericolo. Per evitare di commettere lo stesso errore di Harry R. Truman, il Signore ci ha donato la Sua Parola profetica. Negli ultimi giorni della vita del Salvatore sulla terra, i Suoi discepoli gli chiesero: "Quale sarà il segno della tua venuta e della fine dell'età presente?" (Matteo 24:3). Gesù, allora, procedette ad elencare i segni che avrebbero preannunciato il Suo ritorno alla "fine dei tempi". In base a questo ed altri versetti, vediamo che la Bibbia equipara la Seconda Venuta con la fine del mondo. Inoltre, "quando il Figlio dell'uomo verrà nella sua gloria con tutti i santi angeli... tutte le genti saranno radunate davanti a lui; ed egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dai capri" (25:31, 32). Questo versetto descrive il giudizio finale (vv. 33–46). Il ritorno di Cristo è il giorno più significativo per tutta la razza umana, perché rivela il destino ultimo di ogni persona, svelando chi riceverà la vita eterna e chi riceverà la morte eterna. Dio ha rivelato i segni particolari che conducono a quel giorno, perché ci vuole preparati per quel grande evento. Conoscerete probabilmente i segni di "guerre e di rumori di guerre" (24:6), "…carestie, pestilenze e terremoti in vari luoghi" (v.7), che tutti abbiamo visto aumentare, non solo nella nostra vita, ma con ancora maggiore intensità, negli ultimi due anni. Cristo li ha identificati come "l'inizio delle doglie di parto" (v.8). Ma la Scrittura menziona tanti altri segni, che stiamo per analizzare. Eccovi sette segni del tempo della fine che ci aiutano a prepararci per il giorno più importante della nostra vita e di tutta la storia umana. 1: L’ERA DELLA TECNOLOGIA Vi rendete conto che la radio, la televisione, i computer e Internet sono stati tutti realizzati solo nel 20° secolo? In un solo secolo e mezzo siamo passati dall'invenzione del telefono all'83% della popolazione mondiale che ha uno smartphone nella mano. Oppure prendete, ad esempio, il settore dei viaggi. Per seimila anni, il mezzo di trasporto pubblico più veloce è stato il cavallo. Oggi i viaggiatori possono fare il giro del mondo in pochissimi giorni. In pochi decenni, il mondo ha visto l'invenzione della ferrovia commerciale, dell'automobile prodotta in serie e degli aerei commerciali. I privati cittadini sono addirittura volati nello spazio! E qui non si tratta soltanto di benessere fisico; le varie informazioni sono facilmente accessibili ed a portata di mano. "Google" è un verbo nel dizionario. L'alba della tecnologia ha portato il consumatore ad ottenere ciò che voleva quando lo voleva; ha reso normale la gratificazione immediata. E non mostra l’intenzione di fermarsi. Ora la gente sta affondando i buchi neri della realtà virtuale, dell'intelligenza artificiale e delle criptovalute. Ma siete voi che utilizzate la tecnologia, oppure è la tecnologia che sta utilizzando voi? Possiamo vedere in questo segno un indizio della descrizione che Paolo fa degli uomini che vivranno in questi giorni: “uomini… intemperanti” (2 Timoteo 3:2,3), dominati “da varie passioni" (v.6)? Eppure, circa 2.500 anni fa, la Bibbia ha predetto che tutto questo sarebbe accaduto: "Molti andranno avanti e indietro e la conoscenza aumenterà" durante il "tempo della fine" (Daniele 12:4). 2: IL VANGELO A TUTTO IL MONDO Nel 2014, in quello che ritengo sia stato un eccezionale miracolo di Dio, Amazing Facts è diventato uno dei pochi, se non l’unico dei ministeri cristiani ai quali è stato concesso il permesso di tenere una completa serie evangelistica pubblica in Cina, fin dal 1949 quando i missionari furono espulsi. Con 1,4 miliardi di persone, il paese comunista ha la popolazione più numerosa del mondo. Alla fine dei nostri incontri, centinaia di persone sono state battezzate alla gloria di Dio e i DVD degli incontri hanno cominciato a proliferare in giro per tutto il Paese. E non è solo Amazing Facts; ovunque i ministeri missionari hanno assunto il grande incarico di andare "per tutto il mondo" e di predicare “l'evangelo ad ogni creatura" (Marco 16:15). È interessante notare che questo segno della fine è stato condizionato da un altro: l'ascesa della tecnologia. Ci sono quelli, il cui unico modo di conoscere il Vangelo è attraverso un sito web. I satelliti possono ora trasmettere la luce delle verità di Dio fin nelle singole case. Tramite Internet, la televisione, il satellite, la radio,la stampa e il passaparola, il messaggio raggiunge ogni angolo del globo. Questo è, in realtà, il segno che innesca la Seconda Venuta. La Bibbia ci dice che quando ogni persona vivente avrà avuto l'opportunità di ascoltare il vangelo, quando "questo evangelo del regno sarà predicato in tutto il mondo ...allora verrà la fine" (Matteo 24:14). Notate questa importante distinzione: Cristo verrà quando a tutti nel mondo sarà stato presentato l’Evangelo, non quando tutti lo avranno accettato. La risposta al Vangelo, indipendentemente se per accettarlo o per opporvisi, è determinata dal libero arbitrio del singolo individuo. 3: LA CRISI AMBIENTALE Il 13 maggio 2021, si è formato l'iceberg più grande del mondo, quando si è staccato dalla piattaforma glaciale Ronne, in Antartide. L'A-76, come è stato chiamato, è di ben 4.325 km quadrati. Senz’altro la Terra sta cambiando. Mentre la scienza attribuisce la crisi ambientale a fattori quali il riscaldamento globale, la perdita di biodiversità o l'inquinamento, la Bibbia spiega la radice del problema come un altro segno della fine: nella sua visione del giudizio finale, il profeta Isaia scrisse: "La terra è profanata sotto i suoi abitanti, perché essi hanno trasgredito le leggi, hanno cambiato lo statuto, hanno infranto il patto eterno. Perciò una maledizione ha divorato la terra e i suoi abitanti sono desolati" (Isaia 24:5, 6). Inoltre, nella sua visione della fine dei tempi, l'apostolo Giovanni sentì proclamare dal cielo che Dio avrebbe distrutto "quelli che distruggono la terra” (Apocalisse 11:18). La terra sta crollando perché l'umanità ha costantemente infranto la legge di Dio. Potrebbe arrivare il giorno in cui il diavolo distorcerà questo ragionamento per convincere la maggior parte del mondo a seguire una legge di Dio contraffatta. Nel 2015 papa Francesco ha pubblicato la sua seconda enciclica, intitolata “Laudato si'”, ampiamente considerata come l'opera del pontefice che tratta di protezione dell'ambiente. Questo tema, infatti, è stato definito come la “pietra angolare del suo pontificato”. Francesco è stato determinante nel trasformare il cambiamento climatico in un movimento globale, e gran parte dei suoi sforzi sono volti ad unire la Chiesa e lo Stato sotto la sua bandiera. In nessun’altra epoca nella storia della Terra, una Chiesa è stata così appassionata di ambientalismo. Sebbene non ci sia data la licenza di trattare il nostro pianeta come spazzatura, c'è il pericolo di scegliere l'ambientalismo come proprio vangelo. Il fatto è che non possiamo salvare il mondo con pannelli solari, turbine eoliche o auto ibride. "Il giorno del Signore verrà come un ladro di notte; in quel giorno i cieli passeranno stridendo, gli elementi si dissolveranno consumati dal calore e la terra e le opere che sono in essa saranno arse" (2 Pietro 3:10). È Cristo che salverà il mondo. Infine, il Salvatore creerà «nuovi cieli e nuova terra» (Isaia 65:17), riportando la terra alla perfezione. 4: NEGAZIONE DELLA SECONDA VENUTA Parlando della Seconda Venuta, l'apostolo Paolo affermò: "Poiché voi stessi sapete molto bene che il giorno del Signore verrà come un ladro di notte. Quando infatti diranno: «Pace e sicurezza», allora una subitanea rovina cadrà loro addosso" (1 Tessalonicesi 5:3). Sapete cosa impedisce il ritorno di Cristo? Il momento, in cui si bramano "pace e sicurezza", in cui si amano agio e comodità a spese della verità - è allora che il ritorno di Cristo diventa un fastidio, un qualcosa da evitare o addirittura sarà considerato un sogno irrealizzabile. Le persone non vogliono sentirne parlare perché amano il modo in cui stanno le cose; non vogliono che le cose cambino. Prendete la pandemia di COVID-19. Praticamente dall'oggi al domani, il mondo intero è stato contagiato; il nostro modo di vivere è cambiato radicalmente. Gli studiosi delle profezie bibliche lo identificarono facilmente come un segno della fine, una delle “pestilenze” (Matteo 24:7). Ma quanti non vedevano l'ora che si riaprissero i bar e le discoteche? Quanti hanno passato le loro ore senza lavoro a guardare il loro programma televisivo preferito? Quanti erano ansiosi di tornare alle loro comodità piuttosto che reagire all'allarme suonante? Così facendo, fanno della Seconda Venuta solo una favola. Il diavolo ha modi e più per distrarci con la monotonia della vita quotidiana. Stai cadendo nelle sue tentazioni? 5: FALSI CRISTI Avete notato che uno dei motivi per cui le persone negano così prontamente la Seconda Venuta, è la crescente quantità di falsi allarmi negli ultimi anni? Diversi ministri famosi hanno fissato delle date specifiche per il ritorno di Cristo solo per sensazionalismo, minando la fede di migliaia di persone. Ci sono così tante persone che hanno affermato di essere Gesù che Wikipedia ne ha perfino compilato una pagina! Questo ha anche un senso più ampio. Quante religioni sono sorte, in conflitto con il Cristianesimo, professando le loro proprie dottrine come via per la salvezza? Alcune fonti affermano che oggi esistono più di 4.000 religioni. Tra queste ci sono la Wicca, un tipo di stregoneria fondata nel 1954, e la New Age, un movimento intriso di misticismo, nato negli anni '70. Quando Gesù ha avvertito i suoi discepoli riguardo i segni dei tempi, ha menzionato questo specifico inganno più di ogni altro: • Fate attenzione che nessuno vi inganni. Perché molti verranno nel mio nome, dicendo: “Io sono il Cristo” e molti saranno ingannati (vv. 4, 5); • E sorgeranno molti falsi profeti, e ne sedurranno molti (v. 11); • Allora se qualcuno vi dice: "Ecco, il Cristo è qui", oppure "È là", non gli credete. Perché sorgeranno falsi cristi e falsi profeti, e faranno grandi segni e miracoli tanto da sedurre, se fosse possibile, anche gli eletti (vv. 23, 24). Pensate che questo possa essere stato un segno importante per Gesù? Il nostro Signore sapeva anche dell'ultimo falso Cristo che si manifesterà negli ultimi giorni: l'Anticristo. L'apostolo Giovanni disse: "Fanciulli, è l'ultima ora. E, come avete udito, l'anticristo deve venire, e fin da ora sono sorti molti anticristi; da questo conosciamo che è l'ultima ora" (1 Giovanni 2:18). Paolo aggiunse: “Nessuno v'inganni in alcuna maniera, perché quel giorno non verrà se prima non sia venuta l'apostasia e prima che sia manifestato l'uomo del peccato, il figlio della perdizione, l'avversario, colui che s'innalza sopra tutto ciò che è chiamato dio o oggetto di adorazione, tanto da porsi a sedere nel tempio di Dio come Dio, mettendo in mostra se stesso e proclamando di essere Dio” (2 Tessalonicesi 2:3, 4). Il “Giorno” a cui ci si riferisce è “il giorno del Signore”, la Seconda Venuta. L'Anticristo in realtà ingannerà le persone facendo loro credere di essere il Dio della Bibbia, "il solo vero Dio" (Giovanni 17:3). Infatti, la Scrittura ci dice che "Satana stesso si trasforma in angelo di luce" (2 Corinzi 11:14). Sebbene ci siano molti falsi cristi e falsi profeti anche in altre religioni, è in particolare nel cristianesimo contraffatto che esso diventerà centrale negli ultimi tempi. 6: AUMENTO DEL SOPRANNATURALE Un altro segno dei tempi è l'opera specifica, di quei falsi cristi e di questi falsi profeti. Abbiamo già appreso che “sorgeranno falsi cristi e falsi profeti, e faranno grandi segni e prodigi tanto da sedurre, se fosse possibile, anche gli eletti" (Matteo 24:24). "Segni e prodigi" è un altro nome per i miracoli, eventi inspiegabili al di fuori delle leggi della natura. La Bibbia ci insegna alcuni fatti significativi sui miracoli. Quando Dio stava per liberare il suo popolo dalla schiavitù, disse a Mosè e ad Aaronne: "Io... moltiplicherò i miei segni e i miei prodigi nel paese d'Egitto" (Esodo 7:3). Dio predisse che il sovrano d'Egitto, il Faraone, li avrebbe sfidati: "Fate un prodigio" (v. 9). Tutto è successo proprio come aveva detto Dio. Quando il Faraone sfidò Mosè e Aaronne, il miracolo compiuto da Aaronne, con il potere di Dio, fu di gettare “il suo bastone davanti al Faraone e davanti ai suoi servitori, ed esso diventò un serpente" (v. 10). Subito dopo, tuttavia, il faraone ordinò ai “saggi e agli stregoni”, noti come “i maghi d'Egitto”, di imitare il miracolo di Aaronne; e “i maghi d'Egitto con le loro arti occulte fecero anch'essi la stessa cosa" (v. 11). Vedete, i miracoli non provengono sempre da Dio, possono anche essere contraffazioni di Satana. E nonostante i maghi del Faraone non siano presenti oggi, i loro equivalenti sì. Ci sono sensitivi, medium e yogi. Ci sono investigatori del paranormale, ufologi e guaritori spirituali. Ci sono seguaci di Wicca e New Age, persino streghe "cristiane"! La stregoneria è oggi un'industria multimiliardaria. Possono avere etichette diverse a seconda delle persone con cui entrano in contatto - fantasmi, alieni, reincarnazioni o persino professarsi angeli - ma la Bibbia rivela l'unica fonte di questi tipi di segni e prodigi: "Essi infatti sono spiriti di demoni che fanno prodigi" (Apocalisse 16:14). Avete letto bene: le manifestazioni soprannaturali che accompagnano i falsi cristi e i falsi profeti degli ultimi giorni sono demoni. In effetti, il falso profeta della fine dei tempi è noto anche come la bestia (19:20), che convince il mondo intero, con i suoi segni e prodigi, a perseguitare tutti coloro che adorano Dio (13:13-15). 7: MANCANZA D’AMORE Gesù predisse: "Perché l'iniquità sarà moltiplicata, l'amore di molti si raffredderà" (Matteo 24:12). E Paolo avvertì: "Negli ultimi giorni verranno tempi difficili, perché gli uomini saranno amanti di se stessi, ...amanti dei piaceri invece che amanti di Dio" (2 Timoteo 3: 1, 2, 4). Forse questo segno dei tempi, più di ogni altro, è diventato chiaro per i Cristiani di questa generazione. Tra il 1870 e il 1970, il tasso di divorzi in Nord America è quadruplicato. Dalla cultura del boicottaggio ai crimini d'odio, la società di oggi ha messo in chiaro che sta promuovendo la divisione, il disprezzo e il permissivismo. Ci sono dei Cristiani professanti che credono che i social media diano loro la licenza di bullizzare, di fare pettegolezzi e di sminuire. Sicuramente è facile amare qualcuno che ricambia il tuo amore, ma cosa si può dire di coloro che non ti trattano bene, che non sono poi così simpatici o rispetto ai quali hai opinioni diverse? Il vero amore si sta dissolvendo sul serio - e le cose stanno peggiorando. Come è stato già detto, la Bibbia predice una terribile persecuzione contro il popolo di Dio: "affinché l'immagine della bestia parlasse, e di far sì che tutti coloro che non adoravano l'immagine della bestia fossero uccisi" (Apocalisse 13:15). In effetti, questo odio estremo non farà che intensificarsi fino a quando la Seconda Venuta non gli porrà fine. Gesù disse: "Anzi l'ora viene che chiunque vi ucciderà penserà di rendere un servizio a Dio" (Giovanni 16:2). SIETE PRONTI? Guardate questi sette segni. Insieme, dipingono un ritratto straordinariamente accurato della situazione del mondo attuale. In modo affascinante, rivelano anche la battaglia che Satana sta conducendo contro Cristo. Si noti che gran parte di ciò che i segni evidenziano sono le menzogne e le distrazioni. Il diavolo sta organizzando una travolgente offensiva per distogliere i cuori delle persone dal loro Creatore. Ma mentre gli stratagemmi del diavolo procedono da ogni direzione, si noti che c'è un segno che non cambia mai e non fallisce mai. È la retta e dritta via di Dio verso la salvezza; questo è il Vangelo per il mondo. Quindi, la vera domanda non è se la Seconda Venuta sia vicina, ma: accetterai la verità dell’Evangelo nel breve tempo che ci separa dal ritorno di Cristo? Il modo in cui una persona risponde a questi segni dei tempi indica anche l’esito che avrà nel giudizio finale. Il Salvatore ti incarica: "Perciò anche voi siate pronti, perché nell'ora che non pensate, il Figlio dell'uomo verrà" (Matteo 24:44). L’esatto "giorno ed ora" (v. 36) del ritorno di Cristo ci è nascosto, ma questi segni ci lasciano senza scusanti. Non ripetiamo l'errore di Harry R. Truman. Cristo disse: "Ecco, io vengo presto e il mio premio è con me, per rendere ad ognuno secondo le opere che egli ha fatto" (Apocalisse 22:12). "Ecco, io vengo presto" (vv. 7-20) — Lo ripeté tre volte nell'ultimo capitolo dell'ultimo libro della Bibbia. Pensi che i segni della Sua venuta possano essere importanti? Attraverso questi segni, Egli ci sta dicendo: "Fai attenzione!" In quell'ultimo giorno, Cristo avrà già stabilito la Sua ricompensa per te, la vita eterna o la morte eterna. Il tempo per scegliere quella ricompensa è ora: "Ecco ora il giorno della salvezza" ( 2 Corinzi 6:2); "è ormai ora che ci svegliamo dal sonno, poiché la salvezza ci è ora più vicina di quando credemmo" (Romani 13:11). Ecco perché Dio ci ha dato questi segni, in modo da essere pronti, da poter scegliere chiaramente tra la salvezza e la distruzione. Ora è il momento di esaminare te stesso onestamente. Sei pronto ad incontrare il tuo Salvatore? Gli hai dato l’opportunità di entrare e di scrivere la Sua legge nel tuo cuore? Se dovesse venire domani, lo vorresti davvero? Se la risposta ad una di queste domande è “no”, ti esorto a fare di questo brano la tua preghiera quotidiana: "Investigami, o Dio, e conosci il mio cuore; provami e conosci i miei pensieri; e vedi se vi è in me alcuna via iniqua, e guidami per la via eterna" (Salmi 139:23, 24). Io voglio far parte del rimanente di Dio degli ultimi giorni; voglio proclamare il Vangelo eterno fino ai confini della Terra e annunciare quel grande e tremendo giorno del Signore. E tu? Fonte: https://www.amazingfacts.org/news-and-features/inside-report/magazine/id/27600/t/seven-signs-of-jesus--soon-return
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Il quarto comandamento dice: "Ricordati del giorno di Sabato per santificarlo." (Esodo 20:8). Dopo aver riconosciuto il Sabato, la successiva domanda logica è: "Come lo santifico?" Siate semplici Su quanti dei dieci comandamenti hai avuto modo di discutere con i tuoi amici? Probabilmente non tanti! Dio è piuttosto chiaro. Allora perché abbiamo reso il quarto comandamento così complicato? Per migliaia di anni, l'uomo interpretava il Sabato a modo suo. Quando Gesù cominciò il Suo ministero, i Farisei avevano centinaia di regolamenti riguardanti il Sabato, così come anche centinaia di scappatoie per raggirarli. Erano così legati alle loro tradizioni culturali che, quando Dio arrivò in mezzo a loro, insegnando e facendo i miracoli, negarono la Sua divinità in quanto non rispettava ciò che dettavano le loro tradizioni culturali. E noi? Siamo legati alle tradizioni culturali? Principi di studio della Bibbia Per imparare ciò che dice Dio su di un argomento, dobbiamo cercare di mettere da parte tutto ciò che abbiamo appreso precedentemente su quell'argomento. Per quelli di noi che sono cresciuti come cristiani, è difficile da fare! Ma avviciniamoci a Dio con il cuore aperto e chiediamoGli di guidarci. Due principi generali governano lo studio di qualsiasi argomento biblico: 1. Se cerchi sinceramente la volontà di Dio, la troverai. Lascia che la tua preghiera sia come quella di Davide: “Manda la tua luce e la tua verità, lascia che mi guidino; mi conducano al tuo monte santo, al luogo dove tu abiti” (Salmi 43:3), e Dio manterrà fede alla sua promessa: “Beati coloro che sono affamati e assetati di giustizia, perché essi saranno saziati” (Matteo 5:6). 2. Qualunque cosa tu faccia, deve scaturire dalla tua relazione di fede con Gesù. “Tutto ciò che non viene da fede è peccato” (Romani 14:23). In qualsiasi aspetto della nostra vita, il problema è l'atteggiamento, sia esso di sottomissione che di ribellione contro l'autorità di Dio. Le nostre scelte devono essere il risultato della nostra umile richiesta della guida di Dio. Se c'è qualche segno di ribellione, riluttanza o risentimento nel nostro atteggiamento, Dio non si compiace delle nostre azioni e sicuramente non riceveremo alcun merito da esse. Potremmo fare la cosa "giusta" ma avere l'atteggiamento sbagliato al riguardo. Questo approccio è comunque sbagliato agli occhi di Dio. Allo stesso modo, potremmo fare la cosa "sbagliata", ma avere l'atteggiamento giusto ed essere benedetti da Dio. “Ma al punto in cui siamo arrivati, camminiamo secondo la stessa regola di condotta in pieno accordo” (Filippesi 3:16). A cosa serve chiedere la guida di Dio per poi rifiutarsi di seguirla? Come onorare il Sabato? Il Sabato viene menzionato molte volte sia nell'Antico che nel Nuovo Testamento. Ma da uno studio approfondito di ogni riferimento, possiamo trovare solo alcuni dettagli su cosa fare o non fare di Sabato, tutti riferiti ad una cultura molto diversa dalla nostra. La mancanza di istruzioni esplicite da parte di Dio può essere frustrante. Come facciamo a sapere se rispettiamo il Sabato nel modo "giusto"? Dobbiamo usare il nostro intelletto, guidato dalla Sua Parola e dal nostro rapporto con Lui, per determinare i principi alla base delle Sue istruzioni. In realtà l'unica istruzione scritta "nero su bianco" sul Sabato è di non fare alcun lavoro. «Lavorerai sei giorni e in essi farai ogni tuo lavoro; ma il settimo giorno è sabato, sacro all'Eterno, il tuo DIO; non farai in esso alcun lavoro, né tu, né tuo figlio, né tua figlia, né il tuo servo, né la tua serva, né il tuo bestiame, né il forestiero che è dentro alle tue porte» (Esodo 20:9,10). Dio ha chiarito che l'intera famiglia dovrebbe avere l'opportunità di essere rigenerata da un riposo Sabbatico. Molti si chiedono allora, e giustamente, cosa si intende per lavoro? Oltre ovviamente ad andare sul tuo posto di lavoro e cercare di guadagnarti da vivere; che dire del lavorare in giardino? dei lavori domestici? della preparazione dei pasti? del fare sforzi fisici, come il trekking, il nuoto o l'arrampicata su roccia? La risposta a queste domande è meno chiara, ma i principi sembrano essere:
Sebbene le Scritture non lo sostengano con tanti versetti, alcuni sono benedetti nell’utilizzare il venerdì per prepararsi al Sabato: pulendo casa, facendo la spesa, persino preparando alcuni pasti in anticipo. In questo modo, quando inizia il Sabato, tutte le faccende domestiche sono state già fatte e possono tirare un respiro di sollievo e concedersi completamente un giorno di riposo. D'altro canto, porsi questo come obiettivo obbligatorio può rendere il venerdì così pieno di impegni da farlo diventare un peso! A volte un atto di fede si manifesta lasciando che alcune di queste cose aspettino fino alla domenica. Vale la pena notare che Dio non si è riposato alla fine della creazione perché era stanco. Isaia ci dice: “il Creatore dei confini della terra, non si affatica e non si stanca, la sua intelligenza è imperscrutabile” (Isaia 40:28). Una trappola in cui cadono molti seguaci del Sabato ben intenzionati è quella di lavorare troppo per tutta la settimana e poi crollare sfiniti nel pomeriggio del Sabato! Forse trarremmo maggior beneficio dal Sabato se mantenessimo il pensiero sul riposo sabbatico per tutta la settimana, al fine di ottenere un adeguato riposo ogni giorno in modo tale da poter godere meglio dei benefici della comunione con il nostro Creatore e con i fratelli di fede nel settimo giorno. Questo stile di vita col riposo sabbatico dimostra anche la nostra fiducia nella capacità di Dio di provvedere ai nostri bisogni materiali. In Levitico 23:3, Dio disse agli Israeliti che il Sabato era un giorno "di santa convocazione". Sia Gesù (Luca 4:16) che gli apostoli (Atti 13:13, 14; 13:42-44; 16:13; 17:2; 18:4) avevano l'abitudine di andare in sinagoga o di adorare insieme il Sabato. La Chiesa è un'opportunità per adorare Dio in un luogo destinato al culto, per conoscerLo meglio attraverso lo studio della Sua Parola e per ricevere incoraggiamento da una comunità di fratelli credenti. Paolo esortava: “… non abbandonando il radunarsi assieme come alcuni hanno l'abitudine di fare, ma esortandoci a vicenda, tanto più che vedete approssimarsi il giorno” (Ebrei 10:24-25). Come i Farisei, alcuni hanno creato degli elenchi moderni di cose da fare e da non fare il Sabato. E siamo sinceri: una lista sembra molto allettante perché poi non dobbiamo pensarci più! Non solo, ma più rigorosa è la mia lista, più mi sento moralista quando la paragono alla tua. Inoltre, si è tentati di trarre conclusioni sull’osservanza del Sabato e dire: "Questo è il modo in cui lo farò per sempre". Ed ancora una volta, non devo pensarci più. Ma Dio ci ha dato la capacità di pensare e ragionare, e dovremmo farlo sempre, sforzandoci di imparare di più dalla Sua volontà. Quando si tratta dell'osservanza del Sabato, fai ciò che Dio ti dice di fare. Cerca una relazione personale con Lui e fai attenzione a non cadere inconsapevolmente nell'abitudine e nelle tradizioni culturali. Un ultimo aspetto sull’osservanza del Sabato: poiché le istruzioni bibliche su come onorare il Sabato sono un po' "sfocate", la comprensione del tuo prossimo potrebbe essere diversa dalla tua. Scommetto che non vuoi sforzarti di comprendere la sua interpretazione. “Tutte le cose dunque che voi volete che gli uomini vi facciano, fatele anche voi a loro, perché questa è la legge ed i profeti” (Matteo 7:12). Ama il tuo prossimo, incoraggialo nel suo cammino con il nostro Creatore e confida nel fatto che Dio parli al suo cuore come parla al tuo. - Emily Thomsen Fonte:https://www.sabbathtruth.com/ |
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